





"Dice la Stampa....."
..........una “bomboniera” elegante con tante qualità interessanti, una realtà dinamica a cui non dispiace esprimersi al singolare: solo Brunello di Montalcino.
Pian di Macina è frutto della passione e dell’ingegno di una persona, Simone Biliorsi, giovane brillante e con tante idee in testa. Ma attenzione, fare un passo alla volta è parte integrante della filosofia di un’ azienda che non nasconde le proprie ambizioni.
Il progetto ”vino” parte nel 2001 e si concretizza definitivamente con l’acquisto del Podere “Pian di Macina 199” avvenuto nel 2018,ad oggi produzione si aggira sulle 2.000/3.000 bottiglie all’anno esclusivamente di Brunello di Montalcino.
La vendita diretta è sicuramente importante ma non va trascurato l’export dove Hong Kong rappresenta il primo mercato di riferimento,con gli Stati Uniti a seguire. “La prima annata di Brunello commercializzata – dice Simone – è stata la 2004 con etichetta "Barlanzone"
Già dagli anni ’70 il nonno Giuseppe che abitava al Podere Scopone produceva una piccola quantità di vino rosso da tavola e il famoso e pregiato"Vinsanto" per uso personale e familiare. Fu Lui a ideare il tutto,spingendo ad aprire ”un’enoteca” nel Piazzale della Fortezza dove prima abitava ed aveva il laboratorio della produzione di "miele": purtroppo non ha potuto vedere l’apertura del negozio, “ne sarebbe stato orgoglioso”.
Giuseppe Pignattai, il nonno di Simone, è un nome importante per Montalcino in quanto è stato tra gli apicoltori storici di un territorio conosciuto nel mondo anche per la bontà del proprio miele.
E il futuro di Pian di Macina? “Non voglio ingrandirmi – spiega Simone Biliorsi – ma ci sono già dei progetti che riguardano la cantina e l’accoglienza da realizzare in tempi non troppo lunghi.
Il nostro Brunello lo definirei tipicamente “vecchio stile”, matura esclusivamente nelle grandi botti di rovere di Slavonia per circa 39 mesi. Puntando a vini longevi,carattere e personalità sono il nostro marchio, senza attenzione alcuna alla “facilità delle mode ed a fugaci notorietà”.
Giovane, piccola, ma con le idee molto chiare,"Pian di Macina" è pronta a puntare sempre più in alto.
Luigi D'Acunto - Decanto-Wine